Nuovo record per la produzione della Lamborghini, ed è quello fissato a metà Giugno dalla Gallardo: nelle linea di assemblaggio di Sant’Agata Bolognese è stato finito l’esemplare numero 10.000 della bellissima supercar con motore V10. “La produzione della vettura numero diecimila rappresenta una pietra miliare nella storia del marchio Lamborghini”: così ha celebrato l’evento Stephan Winkelmann, presidente e amministratore delegato della Automobili Lamborghini, industria che dal Luglio del 1998 è di proprietà del gruppo Volkswagen.
La chiave di questo capolavoro sta anche nelle tante versioni presentate dal 2003 a oggi. Dalla Spyder alla Superleggera, dalla SE alla Nera. Ma anche a un veloce rinnovamento della gamma visto che l’attuale Gallardo LP 560-4 Coupé è apparsa per la prima volta sul mercato nel 2007 ed è dotata di maggiore potenza (come precisa il numero 560) e di trazione integrale permanente (come indicato dal numero 4).
Il 10 cilindri a V di 5 litri (poi 5,2) e la trazione integrale permanente hanno dato buone ragioni ai 10.000 automobilisti di tutto il mondo, mettendo a tacere le riserve relative alla supposta perdita di “italianità” del marchio a seguito dell’ingresso in Audi AG.
Dalla LP 560-4 Spider alla LP 550-2 “Valentino Balboni” (un omaggio al leggendario collaudatore di Sant’Agata Bolognese), fino alla LP 570-4 Superleggera da 325 km/h e 3,4 secondi nello scatto da 0 a 100 km/h, presentata allo scorso Salone di Ginevra.
