Motori & Ecologia News

Motori ed emissioni : blocchi del traffico

E’ risaputo che ordinanze e decreti che limitano la circolazione per mezzi di trasporto ,che funzionano sulla base di motori termici a benzina e a gasolio, aumentino a vista d’occhio.

Per fare fronte alle sempre più elevate emissioni e ai sempre più concreti rischi di disastri ambientali.

Recentemente, a Roma e Milano, sono stati inaspriti proprio i blocchi alla circolazione, che colpiranno un numero sempre maggiore di automobilisti in determinati periodi.

Le domeniche ecologiche a Roma.

Al momento sono state stabilite quattro date, una per ogni mese, che partono da Novembre fino ad arrivare a Febbraio 2018 :

  • 19 novembre 2017
  • 17 dicembre 2017
  • 21 gennaio 2018
  • 11 febbraio 2018.

In queste domeniche, più nel dettaglio nelle fascie orarie dalle 7:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:30, sarà totalmente vietata la circolazione di veicoli a motore termico nella cosiddetta zona a traffico limitato “Fascia Verde”.

La novità rispetto alle scorse domeniche ecologiche, questa volta, è che saranno bloccate anche le ultime vetture che rispondono alle normative anti-inquinamento Euro 6.

Provvedimenti molto simili, inoltre, sono stati presi dal Comune di Torino.

Il comune piemontese ha deciso di imporre dei provvedimenti limitativi alle vetture diesel Euro 4 e sono stati a rischio anche le vetture a gasolio che rispondono alla normativa Euro 5.

Poi piogge e condizioni atmosferiche più variabili hanno portato ad un miglioramento del valori inquinanti rilevati.

Domeniche ecologiche : obiettivo salute.

L’obiettivo è ridurre le emissioni inquinanti e sensibilizzare i cittadini all’uso dei mezzi pubblici, muoversi a piedi o in bici per piccoli spostamenti, all’acquisto di auto “green”.

In generale indurre tutti ad un utilizzo più ragionato e parsimonioso di tutte le fonti energetiche che ci offre la Terra.

Oltre a salvaguardare la salute di tutti noi, messa a rischio da valori inquinanti alle stelle.

Sono in molti a discutere se questi siano i primi passi verso l’abbandono progressivo dei veicoli a diesel (e successivamente anche di quelli a benzina), di cui si parla già da tempo.

A maggior favore dei veicoli elettrici a emissioni zero.

Staremo a vedere.