Hyundai non si tira indietro e rilancia la sua coraggiosa Veloster.
In un momento delicato per il settore delle sportive di dimensioni compatte, in cui alcuni modelli sono giunti a fine vita e ancora non è chiaro quale possa essere il loro futuro.
Una coupè compatta dalla caratteristica scelte delle porte dispari. Viene confermata infatti la scelta di avere una sola porta più grande sul lato guida e due porte sul lato passeggero (di cui la posteriore è ben mascherata dalla maniglia presente nel montante). Vediamone le altre caratteristiche.
La nuova Hyundai Veloster è stata presentata sull’importante palco del Salone di Detroit.
Mostra dei chiari legami con la versione precedente non solo nel numero delle portiere ma anche nella posizione centrale degli scarichi.
Al tempo stesso, richiama i più recenti modelli di Hyundai ad esempio nella mascherina frontale.
Le linee sono molto aggressive e originali, calcate ad esempio dal tetto spiovente verso la parte posteriore della vettura o dalle nervature presenti sulle fiancate.
Il taglio netto dei passaruota è studiato per lasciare spazio a cerchi in lega fino a 18 pollici.
Nuovi i gruppi ottici anteriori e posteriori, che sono dotati di tecnologia a LED.
Le innovazioni sono state dedicata anche agli interni, nonostante si sia mantenuto uno stampo più “equilibrato”. La forma della console centrale è leggermente orientata verso chi guida.
Il nuovo il sistema di infotainment, compatibile con le tecnologie CarPlay di Apple e Android Auto, gestito da uno schermo da 7 o 8 pollici.
A seconda delle versioni non è più incassato nella plancia, ma è sospeso a mo’ di tablet come ormai si inizia a vedere spesso.
Ottimo anche il catalogo dei sistemi di sicurezza che comprende la frenata automatica di emergenza con riconoscimento dei pedoni, il monitoraggio degli angoli ciechi negli specchietti retrovisori, l’avviso in caso di cambio involontario di corsia, e il radar che monitora gli ostacoli fermi e in avvicinamento durante le manovre in retromarcia.
La gamma motori prevede dei propulsori benzina a 4 cilindri: il primo è un aspirato 2.0 in grado di sviluppare 147 cavalli, il secondo è un 1.6 turbo che eroga 201 cavalli e 274 NM di coppia mentre, il più performante è quello della versione sportiva “N”: un 2.0 litri turbo benzina che può sviluppare ben 275 cavalli e 352 NM di coppia massima. I prezzi di listino non sono ancora stati ufficialmente annunciati.