Pare proprio che la Chevrolet voglia allargare la famiglia Volt con differenze di meccanica e di carrozzeria; intende farlo con la Volt MPV5 anticipando tutte le altre case automobilistiche che stanno continuando a produrre motori ibridi, infatti la MPV5 sarà mossa solamente da un motore elettrico.
Appena presentata al Salone di Pechino la MPV5 ha suscitato subito molta curiosità; una monovolume che grazie alle sue generose dimensioni (lunghezza 4,58 m, larghezza 1,87 m e altezza 1,61 m) è in grado di garantire un’abitabilità ed un confort di alti livelli ideali per la famiglia. Allo stesso tempo però si presenta con delle linee piuttosto sportive e muscolose come la calandra anteriore, i cerchi da 19″ e i passaruota allargati; alquanto insolito, ma apprezzabile, per una monovolume.
La vera innovazione rappresentata dalla MPV5 è il motore che la spinge che, come detto prima, è solo elettrico. Questo motore, in grado di sviluppare 150 CV di potenza e 370 Nm di coppia, ha un’autonomia di circa 60 Km, effettuati i quali si attiva un motore da 1,4 litri alimentato a benzina che però non è collegato alle ruote motrici, bensì ha solamente una funzione di generatore necessario per ricaricare le batterie al litio che muovono la vettura.
Detto ciò si pensi quindi a quanti litri di carburante si possono risparmiare, considerando che lo si usa solo ed esclusivamente per ricaricare le batterie, senza contare il fatto che le batterie si possono ricaricare anche attaccandole ad una normalissima presa di casa da 220 V. Il debutto in Europa di questo gioiellino del risparmio e dell’ecologia è previsto per il 2011.
