Dopo qualche anno di astinenza dalla presentazione di concept, la Ford porta al salone di Pechino la Start Concept, un prototipo studiato per gli abitanti delle metropoli, o per coloro che comunque le frequentano assiduamente.
L’idea diciamo che è quella proposta dalla Smart nel 1999, una vettura dalle dimensioni molto ridotte (ma non quanto la Smart; 3,70 m di lunghezza per 1,67 di larghezza) per potersi districare meglio nel traffico metropolitano. In alcuni tratti sembra che la Start Concept riprenda anche qualcosa della Smart, come per esempio i pannelli di plastica colorata che costituiscono la carrozzeria. Per contenere i consumi e aumentare le prestazioni la Ford Start è stata disegnata priva di protuberanze e di rientranze, in modo da fare meno attrito possibile con l’aria e avere più aerodinamicità.
Questo piccolo prototipo, che probabilmente in un futuro sostituirà l’attuale Ka, colpisce per quello che nasconde sotto il cofano; un propulsore di nuova concezione della famiglia EcoBoost costituito da un motore da 1000 centimetri cubi turbo ad iniezione diretta. La particolarità? Ha solo 3 cilindri. La Ford dichiara che questo motore pur essendo di piccola cilindrata e avendo solo 3 cilindri può offrire potenza e coppia pari ad un 1.6 aspirato a 4 cilindri, ma contenendo le emissioni di CO2 stabilendo cifre da record, meno di 100 g/Km.
Per quanto riguarda il cambio per ora è un manuale a sei marcie e non è stato anticipato null’altro, ma è molto probabile che verrà montato il cambio automatico a doppia frizione già disponibile attualmente nella gamma delle vetture Ford.