Ecco il nuovo lavoro del centro design di casa Volkswagen, la nuova, così dicono, Phaeton. La berlina di lusso e ammiraglia della casa tedesca è nata nel 2002 ed è già stata sottoposta ad un restyling nel 2007, ora da Wolfsburg arriva il nuovo modello disegnato dall’italiano Walter de Silva, che in realtà sembra essere più un altro restyling che non un modello nuovo.
La linea è rimasta pressochè la stessa, molto elegante ed imponente, le sole modifiche estetiche di rilievo riguardano il frontale rinnovato nei fari e nella calandra, nei cerchi da 18 pollici e dalle luci a LED sia al posteriore che all’anteriore compresi gli indicatori di direzione.
Qualche novità arriva anche da sotto il cofano, i motori a disposizione saranno un 3.6 V6 alimentato a benzina ad iniezione diretta da 280 CV, un 4.2 V8 sempre a benzina da 355 CV, un W12 da ben 450 CV ancora a benzina e un solo motore diesel V6 da 240 CV. Tutti i motori offrono delle buone prestazioni, anche il meno potente diesel garantisce comunque un’accellerazione da 0 a 100 Km/h in 8,6 secondi e una velocità massima di 237 Km/h.
Le novità più interessanti arrivano dal lato tecnologico della vettura. La Phaeton infatti è dotata di sistema di regolazione dinamica degli abbaglianti (Dynamic Light Assist) che adatta l’intensità della luce quando arrivano delle auto dal senso contrario. Inoltre è stato introdotto un bel navigatore 8 pollici touch screen che integra i dati di google all’interno delle mappe e riprende la grafica di Google Maps come su internet. Infine, molto utile e ingegnosa la telecamera anteriore in grado di riconoscere la segnaletica stradale e di visualizzare sulla strumentazione e sullo schermo i limiti di velocità; questa è in assoluto la novità più importante in quanto è il primo sistema al mondo capace di leggere persino la segnaletica di divieto di sorpasso.